Aperto il bando per lo sviluppo e creazione di attività di agriturismo

Aperto il bando per lo sviluppo e creazione di attività di agriturismo

Supporto alla diversificazione dell’attività agricola verso la creazione e sviluppo di attività agrituristiche.

PSR Sicilia 2014 – 2020, MISURA 6 – SVILUPPO DELLE AZIENDE AGRICOLE E DELLE IMPRESE
OPERAZIONE 6.4.a

L’operazione 6.4.a – Attività di Agriturismo – intende promuovere la diffusione delle attività agrituristiche, attraverso l’implementazione di servizi informativi, redazione di brochure, investimenti in strutture per attività ricreative, sportive e culturali, per attività di ospitalità e di ristorazione (purchè congiunta a quella di ospitalità) e potranno anche essere realizzati investimenti rivolti alla didattica. Si prevede anche di incentivare la realizzazione di interventi mirati alla creazione di nuove attività e all’ampliamento di quelle esistenti, attraverso la ristrutturazione, recupero, riqualificazione e adeguamento delle strutture aziendali.

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Si darà particolare importanza, nell’ambito della attività agrituristica, alla sostenibilità degli interventi di ristrutturazione edilizia incentivando investimenti finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica, all’abbattimento delle barriere architettoniche, al ripristinino delle tipologie architettoniche locali, agli interventi volti alla realizzazione di impianti per l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili.

Chi può partecipare al bando?

Gli agricoltori e i coadiuvanti familiari. Gli imprenditori agricoli singoli o associati sono definiti ai sensi dell’art.2135 del Codice Civile.

Cosa viene finanziato?

1) ristrutturazione, recupero, riqualificazione, adeguamento, restauro e risanamento conservativo di fabbricati aziendali esistenti da destinare ad attività agrituristiche, comprese quelle didattiche e di degustazione.

2) realizzazione di volumi tecnici e servizi igienici strettamente necessari all’attività agrituristica ed extra-agricola; installazione e/o ripristino degli impianti.

3) opere connesse al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche, nonché all’adeguamento alla normativa igienico-sanitaria e di prevenzione dei rischi.

4) acquisto di attrezzature, arredi, corredi, nonché attrezzature info-telematiche per l’accesso a collegamenti a banda larga.

5) realizzazione di interventi per il risparmio idrico, energetico, per la razionale gestione dei rifiuti e per l’approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili (con l’esclusione di impianti fotovoltaici a terra).

6) investimenti materiali per gli adeguamenti delle strutture agrituristiche, necessari all’ottenimento della certificazione di qualità dei servizi ricettivi.

7) sistemazione e adeguamento: di spazi aperti da destinare ad agri-campeggio compresi i servizi igienici e bungalow in legno o materiale a ridotto impatto ambientale; di spazi esterni a verde; di viabilità aziendale di accesso e percorsi per gli ospiti.

8) opere e attrezzature finalizzate ad ampliare l’offerta dei servizi di tipo sportivo, ricreativo, culturale, escursionistico, agrituristici ed extra-agricoli, punti vendita di prodotti aziendali non agricoli.

9) investimenti destinati all’acquisizione e sviluppo di programmi informatici finalizzati all’adozione e diffusione di tecnologie di informazione e comunicazione (TIC) e del commercio elettronico dell’offerta agrituristica e dei prodotti non agricoli, per superare gli svantaggi legati all’isolamento geografico delle aziende e migliorare la competitività dell’impresa. Quindi investimenti per la promozione e la comunicazione dei servizi offerti dall’azienda agrituristica / extra-agricola, anche su web, anche attraverso il collegamento a sistemi telematici di prenotazione che gestiscono i database che mettono in collegamento le aziende con gli operatori del settore, le agenzie di viaggio, ecc. Potranno essere acquistati software specifici per consentire la tele prenotazione e l’integrazione attiva con l’utenza che prevedono dunque l’uso di Tecnologie di Informazione e Comunicazione, anche mediante attivazione di servizi di e-commerce , con l’utilizzo quindi di nuovi strumenti digitali e l’adozione di forme di promozione on line. Non sono ammissibili i relativi costi di gestione.

Quali sono le zone della Sicilia che possono partecipare al bando ed accedere al finanziamento?

Il sostegno nell’ambito della operazione 6.4.a è concentrato nelle zone rurali C (compresa C1) +D. Soddisfatta tale condizione si procederà al finanziamento degli investimenti collocati utilmente in graduatoria, prescindendo dalla localizzazione degli stessi rispetto alle zone rurali.

Qual è la percentuale del finanziamento?

Il sostegno previsto è concesso con intensità di aiuto del 45% per le piccole e micro imprese, e del 35% per le medie imprese.

Le micro imprese sono aziende con meno di 10 dipendenti e con un fatturato o totale di bilancio non superiore a 2 milioni di euro.
Le piccole imprese sono aziende con meno di 50 dipendenti e con fatturato o totale di bilancio non superiore a 10 milioni di euro.
Le medio imprese sono aziende con meno di 250 dipendenti e con fatturato non superiore a 50 milioni di euro o totale di bilancio non superiore a 43 milioni di euro.

Quando presentare la domanda?

Le domande possono essere presentate dal 20/09/2018 al 20/12/2018

Come presentare la domanda e predisporre tutta la documentazione?

Per rispondere a questa domanda occorre telefonarmi in studio allo 0931/1840694 – 3385724393 o cliccare qui