Bando PSR Sostegno a investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli

Bando PSR Sostegno a investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli

vino silos cantinaSi comunica che è uscito il bando per la sottomisura 4.2 del PSR Sicilia 2014/2020, con scadenza 20/03/2017.

Potranno partecipare al bando gli agricoltori singoli o associati, le persone fisiche o giuridiche, le PMI e grandi imprese che svolgono attività di lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
Gli interventi ammissibili sono i seguenti:
a) la costruzione e/o miglioramento delle strutture al servizio della lavorazione, trasformazione e commercializzazione delle produzioni;
b) investimenti per il risparmio energetico e per la produzione di energia da fonti rinnovabili (impianti fotovoltaici, solari e mini-eolici, impianti di energia prodotta da biomassa di scarto) utilizzata esclusivamente per l’autoconsumo. Ai fini della produzione di energia da fonti rinnovabili non si potranno realizzare impianti e utilizzare materie prime e prodotti intermedi che generano consumo di suolo destinato all’agricoltura. Nel caso di impianti fotovoltaici, gli stessi non potranno essere posizionati direttamente a terra. Nel caso di impianti fotovoltaici o solari da installare su coperture di immobili già esistenti occorrerà presentare apposita certificazione a firma di un tecnico abilitato comprovante che il fabbricato in generale e la copertura in particolare, dal punto di vista statico e strutturale sono idonei a sostenere l’aggiunto sovraccarico generato dall’installazione degli impianti e che lo stesso non arreca pregiudizio alla statica dell’immobile nel suo insieme.
c) gli investimenti per la logistica aziendale, ed in particolare per la razionalizzazione della catena del freddo con interventi innovativi a livello di stoccaggio, lavorazione;
d) gli investimenti produttivi finalizzati alla tutela e al miglioramento dell’ambiente;
e) gli investimenti per il miglioramento delle condizioni di igiene e benessere degli animali nella fase di macellazione;
f) gli investimenti finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti/processi e alla introduzione di nuove tecnologie e di sistemi di qualità, tracciabilità e gestione ambientale;
g) investimenti finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale con particolare riguardo al recupero dei sottoprodotti e allo smaltimento dei rifiuti;
h) investimenti finalizzati all’introduzione o al potenziamento delle produzioni della III, IV e V gamma;
i) l’acquisizione di hardware e software finalizzati all’adozione di tecnologie dell’informazione e comunicazione e al commercio elettronico, nonché primo accesso e allacciamento alla rete;
j) l’acquisto di terreni per la realizzazione dei fabbricati, per un costo non superiore al 10% delle spese di investimento;
k)l’acquisizione di immobili con obbligo di interventi sostanziali al servizio della lavorazione, trasformazione e commercializzazione delle produzioni, limitato al 30% del valore complessivo del progetto;
l) spese generali, collegate alle spese di cui alle lettere di cui sopra, quali onorari di professionisti e/o consulenti abilitati, studi di f attibilità.
Spese ammissibili
a) costruzione, acquisizione o miglioramento di beni immobili. Il costo per l’acquisto di fabbricati è ammesso fino al limite del 30% del valore complessivo del progetto.
b) acquisto di nuove macchine e attrezzature, comprese le spese di trasporto e montaggio, e di programmi informatici, fino a un massimo del loro valore di mercato.
c) acquisto di terreni edificabili per un costo non superiore al 10% delle spese ammissibili dell’investimento.
d) investimenti immateriali connessi ad investimenti materiali, come ricerche e studi di mercato, brevetti, licenze.
e) spese generali, sino alla percentuale massima del 12% del costo totale dell’investimento ammissibile.
Per dettagli e chiarimenti, contattare lo studio: 3385724393, 0931/1840694